martedì 5 gennaio 2016

Top 10 Attori Italiani

10 - Carlo Buccirosso - Napoli, 1954
"Te chiavass'!". Sarebbe sufficiente questa splendida battuta de La grande bellezza per giustificare la presenza in classifica di questo grandissimo caratterista napoletano. Se qualche volta si riesce a ridere anche nei film di Salemme, il merito è tutto suo. Enorme ne Il divo nei panni di Paolo Cirino Pomicino. Autore di teatro, ora vorremmo vederlo al cinema come protagonista assoluto.

9 - Alessandro Gassmann - Roma, 1965
Figlio del grande Vittorio, sta dimostrando di essere un attore eccellente: Il nome del figlio e Se Dio vuole sono i due titoli più recenti che certificano il suo talento e le sue sfumature da simpatico cialtrone. Ma, in fondo, ci aveva conquistato già da prima, in coppia con Gianmarco Tognazzi, nei godibilissimi Facciamo fiesta e Teste di cocco.

8 - Stefano Accorsi - Bologna, 1971
Massì, gli si vuole bene. Diciamolo: Jack Frusciante e Radiofreccia sono due titoli cult del giovanilismo italiano degli anni Novanta. Nel bene e nel male, L'ultimo bacio ha assunto uno status generazionale. E in Romanzo criminale è assolutamente perfetto. Ma è nei panni del Leonardo Notte di 1992 che probabilmente verrà ricordato: una serie fatta su misura per lui, dove gigioneggia e diverte.

7 - Marco Giallini - Roma, 1963
Un grandissimo, non c'è dubbio, di cui il cinema italiano si è accorto da non troppo tempo: noi lo apprezziamo dall'epoca di Faccia di Picasso di Ceccherini e de L'odore della notte di Caligari. Ora, paradossalmente, rischia una specie di sovraesposizione: è certo che anche nelle pellicole meno riuscite riesce sempre a essere il migliore (vedi Posti in piedi in paradiso di Verdone).

6 - Giuseppe Battiston - Udine, 1968
Diretto da Gianni Zanasi in Non pensarci e ne La felicità è un sistema complesso ha raggiunto apici interpretativi di fottuto genio. Nella sua densa filmografia lo abbiamo amato anche in A casa nostra di Francesca Comencini e ne La giusta distanza di Carlo Mazzacurati. Ad ogni modo, è un altro per cui vale la pena spendere il prezzo del biglietto, a prescindere.

5 - Kim Rossi Stuart - Roma, 1969
Uno che se fosse nato negli Stati Uniti o si fosse trasferito a Hollywood sarebbe un sex symbol alla pari di Brad Pitt o Leonardo DiCaprio. Troppo bello per il cinema italiano: uno dei pochi che è riuscito a rendere giustizia al suo talento è Michele Placido, che gli ha offerto il grandioso ruolo di Renato Vallanzasca. Struggente ne Le chiavi di casa di Gianni Amelio.

4 - Elio Germano - Roma, 1980
Il ruolo di Germano che più amiamo è senza dubbio quello del fasciocomunista di Mio fratello è figlio unico, seguito dallo studente di legge desideroso di trasgressioni de Il passato è una terra straniera. E poi, ovviamente, Lucio 2 di Tutta la vita davanti e il Marco Baldini de Il mattino ha l'oro in bocca. Negli ultimi titoli è sempre molto bravo, ma anche un po' antipatico.

3 - Valerio Mastandrea - Roma, 1972
Inarrivabile in Non pensarci e ne La felicità è un sistema complesso di Gianni Zanasi. Come Accorsi, è un simbolo del giovanilismo anni Novanta: Tutti giù per terra di Ferrario è un cult da riscoprire. Sempre in bilico tra ironia e malinconia, si fa apprezzare anche in parti più "borgatare" come L'odore della notte e Velocità massima. 

2 - Toni Servillo - Afragola, 1959
A un certo punto, qualcuno lo ha definito "il miglior attore del mondo". Senza dubbio, a volte sembra essere un po' troppo accademico; ciononostante, il cinema italiano del nuovo millennio gli deve praticamente tutto: da Sorrentino a Gomorra, da La ragazza del lago a Viva la libertà, ha scritto indiscutibilmente la Storia degli ultimi quindici anni.

1 - Fabrizio Bentivoglio - Milano, 1957
Un grande. Il nostro Bill Murray, il nostro Jeff Bridges. Da Salvatores a Bellocchio, da Mazzacurati a Virzì, porta con sé sempre un po' di disillusione e fatalismo, amarezza e disincanto: basti pensare al magnifico professore di Scialla, al cowboy de L'amico di famiglia, al mediocre arrivista de Il capitale umano. Un attore romantico e meraviglioso.

Emiliano Dal Toso







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