domenica 20 ottobre 2013

Top Ten Comico Demenziale - Dai Farrelly A Oggi

Bello bello in modo assurdo.

10 - Zoolander - Ben Stiller, 2001
Delirante satira del mondo della moda da parte di Stiller, alla sua seconda prova registica dopo il generazionale Giovani, carini e disoccupati. Si butta sul demenziale spinto, senza alcuna remora, fregandosene di offrire spunti intellettuali o di riflessione. Pura ignoranza, a cominciare dal personaggio di Mugatu, interpretato da Will Ferrell, allucinante magnate della moda deciso a uccidere il primo ministro malese.

9 - Boat Trip - Crociera Per Single - Mort Nathan, 2002
Il premio Oscar (!) Cuba Gooding Jr. è depresso perchè è appena stato lasciato dalla fidanzata e il fidato amico Horatio Sanz prova a consolarlo prenotando per entrambi una crociera per single. Peccato che l'agente di viaggio non li prenda in simpatia e decida di mandarli su una nave per soli omosessuali. Uno dei film più meravigliosamente idioti che abbia mai visto, non ho davvero altro da aggiungere.

8 - Eurotrip - Jeff Schaffer, 2004
Divertentissima "americazzata", che si basa tutta sugli stereotipi e i luoghi comuni che hanno gli americani nei confronti dell'Europa e degli europei. Assurda la descrizione della città di Bratislava. Battuta cult: "Ti avevo detto di prenotare il volo per Berlino e invece lo hai prenotato per Londra!" "Ah sì? E vabbè, chissenefrega! Da Londra a Berlino ci andiamo a piedi, l'Europa è grande come un centro commerciale".

7 - Anchorman - La Leggenda Di Ron Burgundy - Adam McKay, 2004
Il più divertente tra i film comici che vedono Will Ferrell protagonista. Ma non è solo, perchè è accompagnato da un allegra brigata di reporter d'assalto, da Paul Rudd a Steve Carell, da David Koechner a Vince Vaughn. E' un demenziale che si distingue, in modo particolare, per la cura nei dettagli e per la ricostruzione degli anni Settanta. E, ovviamente, per un umorismo politicamente scorretto, arguto ed esilarante.

6 - 40 Anni Vergine - Judd Apatow, 2005
Non è il capolavoro di Apatow ma è la pellicola che ha riscritto il modo di intendere la demenzialità sul grande schermo. Tempi dilatatissimi, sbalzi di ritmo, esplosioni di comicità improvvisi. Ma soprattutto, una scrittura che si rivolge alla quotidianità, spogliata di ogni formalismo cinematografico. Apatow regista è un Bergman che non ha problemi a sostituire l'intellettualismo con la masturbazione, la psicologia con la scatologia.

5 - Facciamola Finita - Seth Rogen & Evan Goldberg, 2013
Folle, eccessivo, geniale debutto alla regia del grande Seth Rogen (con l'aiuto del suo fidato collaboratore Evan Goldberg), che prende in giro se stesso e la sua compagnia di amici con i quali è approdato al cinema, immaginando una fine del mondo assurda, che non ha pietà di nessuno. Sana volgarità, un numero impressionante di rimandi e citazioni, un ritmo indiavolato per quello che è finora il miglior demenziale del nuovo decennio.

4 - Una Notte Da Leoni - Todd Phillips, 2009
Successo internazionale enorme, uno dei pochi grandi cult movie dei giorni nostri. Zach Galifianakis è una forza della natura, Ed Helms una spalla comica di assoluta efficacia, Bradley Cooper un grande attore dotato di autoironia. Surreale presenza di Mike Tyson, ma non si può ignorare nemmeno una ritrovata Heather Graham, spogliarellista pronta al matrimonio. I due seguiti non saranno in grado di replicare l'elevato tasso di gags impensabili, incredibili.

3 - American Pie - Il Primo Assaggio Non Si Scorda Mai - Paul Weitz, 1999
Non un cult, ma un'opera che ha segnato indelebilmente un periodo storico, influenzata da MTV e dal ritorno a un gusto universale per la goliardia assente da quasi vent'anni. C'è, poi, una notevole dose di sentimentalismo, derivante dai successi delle serie tv 'Beverly Hills 90210' e 'Dawson's Creek'. Almeno un paio di personaggi entrati nell'immaginario collettivo: il goffo e imbranato protagonista Jim (Jason Biggs) e  il volgare, casinista, festaiolo Stifler (Seann William Scott).

2 - Suxbad - Tre Menti Sopra Il Pelo - Greg Mottola, 2007
Il lato più romantico della demenza. Dietro il numero infinito di battute e di situazioni al limite dell'assurdo, si cela la storia di una bellissima amicizia liceale, che può essere sospesa soltanto dal reciproco interesse nei confronti dell'altro sesso. Greg Mottola è un poeta, e lo ha dimostrato anche nel successivo Adventureland. La quantità abominevole di risate è dovuta soprattutto al personaggio dello sfigato Fogel/McLovin, improbabile donatore di organi hawaiano.

1 - Tutti Pazzi Per Mary - Bobby & Peter Farrelly, 1998
Il film che ha reso possibile tutto questo. I Farrelly hanno rivoluzionato il genere comico, alzando notevolmente l'asticella del visibile e del politicamente scorretto, e rendendo la battuta volgare un'espressione naturale corroborata da personaggi che non sono mostruosi, stilizzati, parodici. E' la vita di tutti i giorni nei suoi aspetti più patetici e ridicoli. La loro importanza nella Storia del Cinema è la stessa di Mel Brooks e di John Landis.


 


 

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