mercoledì 17 febbraio 2021

Top 5: Febbraio 2021

5 - Est - Dittatura Last Minute - Antonio Pisu (voto 7)
Tre vitelloni romagnoli venticinquenni con l'intento di "andare a figa" nell'Est comunista fanno i conti con la realtà sociale dei fatti, con il dramma della povertà e della disperazione della Romania di Ceausescu. Un mese dopo crollerà il muro di Berlino, ma tutti rimarranno in attesa di un mondo migliore. In colonna sonora ci sono Battiato, ma anche Al Bano e Romina. Lodo Guenzi e i due amichetti cazzeggiano con malinconia come nei migliori film di Salvatores. La commedia è gradevole, tenera, simpatica. Disponibile su Sky Primafila

4 - Camille - Boris Lojkine (voto 7)
Ritratto umile e commosso di Camille Lepage, fotoreporter francese rimasta uccisa nella Repubblica Centrafricana nel 2014 durante la guerra civile in uno scontro tra fazioni opposte. Didattico ma non scontato nella riflessione sul coraggio di una scelta e sulla necessità di una professione in un contesto storico come quello contemporaneo, dove l'autenticità dell'immagine e la testimonianza diretta sono elementi sempre più attaccati e messi in crisi. Disponibile su Amazon Prime Video

3 - Adolescentes - Sébastien Lifshitz (voto 7)
Documentario immersivo e d'osservazione sulla quotidianità di due ragazze della provincia francese nate nel 2000, che crescono e si formano con i social nel sangue e si scontrano con l'attualità della Storia e con il trauma nazionale degli attentati terroristici del 2015 alla redazione di Charlie Hebdo e al Bataclan. Lo sguardo di Lifshitz è molto pudico ma non tralascia niente: relazioni, sesso, rapporti con le istituzioni scolastiche, demoni personali e famigliari. Un Boyhood realista e molto spoglio. Disponibile su Amazon Prime Video

2 - Just Kids - Christophe Blanc (voto 8)
Dramma emozionante, dinamico e senza piagnistei, su tre fratelli dai 10 ai 19 anni che elaborano il dolore della morte dei genitori, a breve distanza, costretti a riorganizzare i rispettivi mondi. Recitato in modo formidabile da Kacey Mottet Klein (il più grande) e Andrea Maggiulli (il piccolo), riesce a penetrare nelle sfumature dell'animo di chi affronta la perdita ma si trova, inconsapevolmente e per ragioni anagrafiche, desideroso di vita. La regia del francese Blanc si regge su equilibri emotivi precari, in Italia nessuno è capace di farlo. Disponibile su Amazon Prime Video

1 - Malcolm & Marie - Sam Levinson (voto 9)
Una coppia afroamericana fa emergere le tensioni represse dopo aver partecipato a una serata di gala. Inizia così un gioco al massacro, pretesto per riflettere su temi come femminismo e parità di diritti, ma anche sulle contraddizioni che accompagnano il processo creativo di un artista, influenzato dai propri rapporti personali. Messa in scena impeccabile, direzione degli attori favolosa, un'impostazione teatrale che si rende grande cinema grazie a una regia che sa evidenziare i sottotesti. E in più, un'intuizione folgorante sui generi possibili dell'era pandemica: il kammerspiel in casa, il catastrofico là fuori. Disponibile su Netflix