sabato 9 dicembre 2023

I film del 2023 degli Amici e Lettori

Alessandro Amato
Aftersun
As Bestas
Manodopera

Alvise Wollner
Passages
Talk to Me
La chimera

Antonio Morra
La chimera
Gigi la legge
Gli oceani sono i veri continenti

Arianna Vietina
La chimera
Holy Spider
Killers of the Flower Moon

Astrid Ardenti
La chimera
Il cielo brucia
Bottoms

Carlos Menezes
Killers of the Flower Moon
Animali selvatici
Anatomia di una caduta

Cristiano Bolla
Godzilla Minus One
Anatomia di una caduta
As Bestas

Davide Giordano
Oppenheimer
Godzilla Minus One
Pathaan

Davide Tagliapietra
Oppenheimer
Gli spiriti dell'isola
Beau ha paura

Diana Occorsio
Io capitano
Anatomia di una caduta
La chimera

Fabio Beninati
Killers of the Flower Moon
Decision to Leave
Tar

Giacomo Cozzaglio
Mission: Impossible - Dead Reckoning - Parte Uno
Comandante
Killers of the Flower Moon

Giovanni Dal Toso
Killers of the Flower Moon
Gli spiriti dell'isola
Disco Boy

Ivan Casagrande Conti
Godland - Nella terra di Dio
Pacifiction
Decision to Leave

Leonardo Strano
Foglie al vento
Il maestro giardiniere
Il cielo brucia

Linda Grazia Pola
Oppenheimer
Barbie
Io capitano

Luca Recordati
Oppenheimer
The Whale
Il sol dell'avvenire

Marco Dal Toso
Il sol dell'avvenire
The Old Oak
C'è ancora domani

Marco Emanuele Lampugnani
Oppenheimer
Comandante
Indiana Jones e il quadrante del destino

Marco Solé
Killers of the Flower Moon
Gli spiriti dell'isola
The Whale

Mario Blaconà
Trenque Lauquen
Il male non esiste 
L'innamorato, l'arabo e la passeggiatrice

Marzia Cassandra Carrera
Io capitano
The Whale
Mixed By Erry

Massimiliano Marco Gavinelli
Killers of the Flower Moon
Decision to Leave
The Whale

Mattia De Gasperis
Gli spiriti dell'isola
Decision to Leave
La chimera

Melis Rossi
Grazie ragazzi
C'è ancora domani
Lubo

Miriam Romano
Killers of the Flower Moon
Un colpo di fortuna - Coup de Chance
The Old Oak

Nicola Sannazzaro
Killers of the Flower Moon
The Whale
Gli spiriti dell'isola

Olivia Fanfani
Killers of the Flower Moon
Il sol dell'avvenire
Gli spiriti dell'isola

Rico Schwartz
Decision to Leave
Killers of the Flower Moon
Gli oceani sono i veri continenti

Stela Mehmeti
Killers of the Flower Moon
C'è ancora domani
Disco Boy


12 Killers of the Flower Moon
6 La chimera, Gli spiriti dell'isola
5 Decision to Leave, Oppenheimer, The Whale
3 Anatomia di una caduta, C'è ancora domani, Io capitano, Il sol dell'avvenire
2 As Bestas, Il cielo brucia, Comandante, Disco Boy, Godzilla Minus One, Gli oceani sono i veri continenti, The Old Oak
1 Aftersun, Manodopera, Passages, Talk to Me, Gigi la legge, Holy Spider, Bottoms, Animali selvatici, Pathaan, Beau ha paura, Tar, Mission: Impossible - Dead Reckoning - Parte Uno, Godland - Nella terra di Dio, Pacifiction, Foglie al vento, Il maestro giardiniere, Barbie, Indiana Jones e il quadrante del destino, Trenque Lauquen, Il male non esiste, L'innamorato, l'arabo e la passeggiatrice, Mixed by Erry, Grazie ragazzi, Lubo, Un colpo di fortuna - Coup de chance




lunedì 4 dicembre 2023

Top 10: I migliori film del 2023

10 - The Whale - Darren Aronofsky
Il cuore batte nella forza struggente della scrittura, che si sofferma sull'autocondanna a morte di un professore colto, obeso e omosessuale, di straordinaria sensibilità, ancora devastato da un lutto sentimentale, mentre cerca di chiudere con tutti i resti del suo amore il rapporto con la figlia. Il marchio di fabbrica è la presenza famelica dell'ossessione: quella per il cibo, che riempie il vuoto lasciato da quella per la cultura e i sentimenti. Aronofsky vince un'altra sfida impossibile: quella di far sentire, con le immagini e i suoni, il corpo e il peso dei suoi protagonisti sulla pelle dello spettatore.

9 - Il maestro giardiniere - Paul Schrader
La riflessione sull'America e sui suoi scheletri impossibili da sotterrare è spietata, ma lo spazio concesso all'ottimismo e alle seconde possibilità riguarda anche un Paese distante da chi insegue il miraggio di un riscatto. La metafora del giardinaggio è originale ed efficace: un'attività che permette di dare ordine e bellezza laddove si coltivano disordine e differenze, ideale per chi deve placare il detestabile istinto di brutalizzare le diversità che contraddistinguono il nostro tempo terreno. Per Schrader è il capitolo finale della trilogia sulla redenzione, dopo First Reformed e The Card Counter.

8 - Fratello e sorella - Arnaud Desplechin
Penso a tutti gli anni in cui hai lasciato che ti amassi. Ma non li rimpiango. Sublime, raffinata, freudiana immersione nella relazione che unisce e separa un rapporto di sangue, un affare di famiglia caratterizzato da odio, rancore, risentimento. Desplechin non spiega, ma lascia che siano gli imprevisti della vita a determinare il percorso incomprensibile e irrazionale che porta due persone con gli stessi genitori ad adorarsi e massacrarsi, a idealizzarsi e distruggersi. Forse è il film più romantico dell'anno: il merito è soprattutto delle prove abrasive, prorompenti, di Marion Cotillard e Melvil Poupaud.

7 - Il cielo brucia - Christian Petzold
Quei che muoiono quando sono innamorati. All'apparenza una commedia estiva, un racconto di formazione incidentato e ridicolo, una timida e goffa ronde sentimentale. Ma Petzold capovolge le premesse e instaura una riflessione tormentata e dolente sulle gabbie dell'autoreferenzialità, sulla solitudine dello scrittore, sull'incapacità di interpretare il mondo reale. Le fiamme divampano non solo nella foresta ma incendiano i conflitti del protagonista, costretto ad aprire gli occhi soltanto quando si troverà di fronte alla possibilità di un amore, all'insensatezza della morte, all'ineluttabilità dell'esistenza.

6 - Dream Scenario - Kristoffer Borgli
Spassosa e illuminante radiografia della superficialità globale contemporanea, del nulla assoluto che rappresenta ogni fenomeno virale, partendo dal successo istantaneo e immediato, e arrivando agli orrori della cancel culture di massa: il pretesto è un clamoroso, incredibile e autodistruttivo Nicolas Cage, nel ruolo di un professore americano medio e noioso, che senza alcun motivo appare nei sogni delle persone che lo circondano, e anche di chi non ha idea di chi sia. Storia di un'idolatria inconsistente che si frantuma rapidamente e diventa un incubo collettivo: si ride moltissimo, per non piangere. 

5 - Gli spiriti dell'isola - Martin McDonagh
Homo homini lupus. Un manifesto sul vuoto pneumatico dell'esistenza, che individua il suo esilarante spunto di partenza nell'ingiustificata rottura dell'amicizia tra i due consuetudinari protagonisti (gli inarrivabili Colin Farrell e Brendan Gleeson), abituati alla quotidianità isolana dell'Irlanda più verde e rurale, tra bevute di birra scura al pub e cacca d'asino da raccogliere. Si aprirà uno squarcio sui conflitti bellici secolari che caratterizzano la Storia, ma in realtà non è altro che il riflesso di una tendenza intrinseca all'annientamento. Ironico, poi disilluso, infine disperato: il capolavoro di McDonagh. 

4 - Un colpo di fortuna - Woody Allen
Un inatteso colpo d'ala del grande Woody. Con un tono unico, inimitabile e miracoloso a metà strada tra farsa e tragedia, si sofferma ancora una volta sull'ingenuità dell'amore, sull'inevitabilità del fato e sulla violenza della stupidità umana. Senza prendersi mai sul serio, ripercorre alcune tappe della sua carriera - da Crimini e misfatti a Match Point - e mette un punto definitivo, ironico e beffardo, sulle casualità e sulle occasioni della vita. Coadiuvato da un terzetto d'attori irresistibile e in stato di grazia, regala con serena disperazione e ritmi da fuoriclasse un thriller melò che non può fare a meno del sorriso.

3 - Decision to Leave - Park Chan-wook
Il maestro sudcoreano affronta ancora una volta la cospirazione: partendo dalla guerra tra i sessi, che diventa inevitabilmente uno scontro di classe, e che ovviamente racconta un conflitto sentimentale. Lui è un detective, lei è un'assassina. Dovrebbero amarsi davvero, ma non ne avremo la certezza, neppure alla fine: di certo, entrambi i protagonisti sono disposti a sovvertire i loro ruoli pur di mettere in gioco le loro emozioni. Provocando l'ordine e le regole, pur di sentirsi vivi. Un gioco di sentimenti apparenti e ingannevoli: un'ambiguità che rappresenta la spina dorsale di un cineasta spericolato, meraviglioso.

2 - The Old Oak - Ken Loach
Il Gran Torino del grande Loach: il vecchio pub come ultimo luogo dell'anima, la fine degli ideali, il miraggio di un mondo migliore. E poi, la resistenza da intendere oggi come solidarietà nei confronti dei migranti, delle minoranze e delle persone senza fissa dimora. Come una canzone di Gaber, ci dice che la sua generazione ha perso, ma non tutto è perduto: avremo sempre un pari, qualcuno con cui dividere e condividere il pane e le rose, qualcuno in cui ritrovare noi stessi, un fratello disposto a guardarci alle spalle. Struggente, romantico e spietato: è il manifesto della crisi di umanità del nostro presente.

1 - Killers of the Flower Moon - Martin Scorsese
Dentro c'è tutto Scorsese: sconfitta, redenzione, ambizione, usurpazione, tracotanza e rovina. Ma oltre alla completezza della poetica di un autore immenso, in vena di perfezione etica ed estetica, e oltre alla fluidità e all'inesorabilità del racconto epico e melodrammatico, vengono sintetizzate le vergogne storiche di un'America e di un Occidente tesi alle cancellazioni etniche e razziali, compiute in nome del denaro, delle proprietà e delle ricchezze. Un capolavoro americano, anticapitalista e antimperialista, che lascia spazio ad attuali confronti geopolitici. Un altro capitolo leggendario, anche per De Niro e DiCaprio, e che rivela la dolcezza, l'incredulità e l'amore tradito di uno dei personaggi femminili più belli e dolenti della storia del cinema, a cui offre volto, anima e corpo la celestiale Lily Gladstone.


I FILM DELL'ANNO DE 'IL BELLO, IL BRUTTO E IL CATTIVO'

2011: Il cigno nero - Darren Aronofsky
2012: Un sapore di ruggine e ossa - Jacques Audiard
2013: The Master - Paul Thomas Anderson
2014: Boyhood - Richard Linklater
2015: La scomparsa di Eleanor Rigby - Ned Benson
2016: Frantz - Francois Ozon
2017: Personal Shopper - Olivier Assayas
2018: Mektoub, My Love - Canto Uno - Abdellatif Kechiche
2019: Joker - Todd Phillips
2020: La vita nascosta - Terrence Malick
2021: Scompartimento n.6 - Juho Kuosmanen
2022: Blonde - Andrew Dominik
2023: Killers of the Flower Moon - Martin Scorsese