giovedì 27 dicembre 2018

Top 10 Attrici Italiane Preferite - New Era

10 - Valeria Solarino - Morro de Barcelona, 1978 -7
Nata in Venezuela, padre siciliano e madre torinese. Un mito per ogni liceale milanese che nel 2004 abbia amato il cult Fame chimica: il suo nudo frontale non si dimentica. Bellissima e molto brava ne La febbre di Alessandro D'Alatri e in Signorina Effe di Wilma Labate, ed è stata anche la pupa perfetta di Vallanzasca. Sicuramente non sfruttata in pieno, ha partecipato a molte produzioni poco incisive.

9 - Alba Rohrwacher - Firenze, 1979 -4
Una delle attrici tecnicamente più brave d'inizio millennio. Davvero memorabile la sua prova fisica ne La solitudine dei numeri primi, ma si era già fatta apprezzare in Io sono l'amore, Giorni e nuvole, L'uomo che verrà. Ed è anche tra le più eclettiche, perfetta sia in commedie corali come Perfetti sconosciuti che in drammi come Hungry Hearts. Negli ultimi anni, però, ha sbagliato molti film (Vergine giurataFiglia miaTroppa grazia).

8 - Linda Caridi - Milano, 1988 NE
Due soli film mi fanno puntare a occhi chiusi sul futuro di questa giovane attrice: Antonia. di Ferdinando Cito Filomarino, dove interpreta la poetessa Antonia Pozzi negli anni Trenta a Milano; e soprattutto il meraviglioso Ricordi? di Valerio Mieli, visto all'ultima Mostra di Venezia e la cui uscita è prevista per la prossima primavera, una raccolta di frammenti onirici, disarticolati e disomogenei di una storia d'amore. Rubando il cuore nostro e di Luca Marinelli.

7 - Sara Serraiocco - Pescara, 1990 NE
Rivelatasi con Salvo di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, mi ha convinto in modo particolare nel ruolo della giovane Testimone di Geova de La ragazza del mondo, combattuta tra rispetto delle regole religiose e istinti ormonali. Ha un viso perfetto per la ragazza semplice di cui è facile innamorarsi: se fossimo in America sarebbe già stata scritturata in diverse commedie sentimentali. Il cinema italiano sarà in grado di sfruttare il suo potenziale? Staremo a vedere.

6 - Matilda De Angelis - Bologna, 1995 NE
Tra le emergenti mi sembra la più lanciata: perfettamente a suo agio nel ruolo da Chloe Grace Moretz imolese nell'entusiasmante Veloce come il vento di Matteo Rovere, ma anche nel videoclip della battutissima Felicità puttana dei Thegiornalisti. In questo momento è il volto che rappresenta meglio la nuova gioventù, ma sarà in grado di maturare e diventare anche una grande attrice? Finora le premesse ci sono tutte.

5 - Matilda Lutz - Milano, 1991 NE
Attenzione, perché Matilda è già proiettata verso Hollywood. Papà americano, ha studiato recitazione a New York e si è subito conquistata il cuore degli amanti dell'horror come "scream girl" di The Ring 3 e come lolita cazzutissima e vendicativa di RevengeL'estate addosso di Muccino e la serie I Medici hanno contribuito a far accrescere la sua popolarità. Il futuro è suo, non penso in Italia.

4 - Ilenia Pastorelli - Roma, 1985 NE
Può diventare "la dea dell'amore" del nostro cinema. Carlo Verdone, che ha un occhio sveglissimo per le attrici giovani e bellissime, lo ha capito subito e l'ha lanciata in Benedetta follia: peccato che il film non fosse un granché. Ma Ilenia sembra essersi già ben inserita ed è talmente bella e coatta che non avrà di sicuro problemi a ritagliarsi uno spazio importante. Di sicuro è molto simpatica. E la vedremo presto in Non ci resta che il crimine e in Brave ragazze.

3 - Miriam Leone - Catania, 1985 NE
Ex Miss Italia, la sua sconfinata bellezza rischia addirittura di limitare le buone capacità recitative. Non c'è dubbio che rispetto agli esordi sia diventata davvero molto brava: la Veronica Castello di 1992 e 1993 è un personaggio cult, ma è nella serie Non uccidere che ha dimostrato di avere talento, grinta e determinazione. Ne Il testimone invisibile ha avuto finalmente un ruolo considerevole anche sul grande schermo.

2 - Isabella Ragonese - Palermo, 1981 =
Bella e bravissima, semplice e autentica, mi ero preso proprio una cotta per lei dopo quel piccolo capolavoro sentimentale di Dieci inverni. Ha mantenuto le promesse, in parte: La sedia della felicità, Il giovane favoloso e Sole cuore amore sono bei film, ma le manca ancora il grande ruolo che riesca a fare breccia nel cuore di un pubblico più vasto. Non può certamente bastare Rocco Schiavone.

1 - Jasmine Trinca - Roma, 1981 =
Sarebbe sufficiente soltanto Miele di Valeria Golino: mai visto in Italia un personaggio femminile così audace e cazzuto, così fico. E lei è fica ma anche meravigliosamente brava: già dai tempi de La stanza del figlio sembrava di un livello superiore. Altri titoli rafforzano il primato indiscusso: Romanzo criminale di Placido, Un giorno devi andare di Diritti. Riesce a salvare dal fallimento persino Fortunata di Castellitto. Mi espongo: è diventata la nostra Kristen Stewart.



2 commenti:

  1. perfettamente a suo agio nel ruolo da Chloe Grace Moretz imolese nell'entusiasmante Veloce come il vento di Matteo Rovere

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  2. Jasmine Trinca - Roma, 1981 Mi sono imbattuto in questo film rispetto a molte novità https://altadefinizione01.page dell'industria cinematografica.

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